ANAC e le Società in house.
La Commissione speciale del Consiglio di Stato, con parere 1 febbraio 2017, n. 282 ha reso la propria valutazione sulla bozza di linee guida di ANAC per l’iscrizione nell’elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house previsto dall’art. 192 del d.lgs. 50/2016.
Si segnalano tre aspetti di rilievo: l’iscrizione nel registro non ha valore costitutivo degli affidamenti (quindi la legittimità sostanziale di ogni singolo affidamento è rimessa alla responsabilità delle società affidanti); il diniego di iscrizione nel Registro comporta una preclusione a procedere ad affidamenti in house (e deve quindi essere impugnato nel termine decadenziale); le Linee guida non possono introdurre requisiti ulteriori rispetto a quelli stabiliti dalla legge (perciò la Commissione speciale ha suggerito l’espunzione dalle Linee guida di alcune precisazioni sul controllo analogo, contenute nella bozza sottoposta al suo esame).