Con tre distinte sentenze della V Sezione (n. 6598/2025, n. 6599/2025 e n. 6604/2025), il Consiglio di Stato ha fornito importanti puntualizzazioni:
1. sulla qualificazione nei consorzi cooperativi, affermando la possibilità per le consorziate di “spendere” i requisiti acquisiti nell’esecuzione delle prestazioni effettivamente erogate per conto del Consorzio;
2. sull’individuazione delle “infrazioni rilevanti” ai fini della configurazione dell’illecito professionale e sugli oneri dichiarativi;
3.sui limiti della verifica di congruità dell’offerta nelle concessioni, dell’operatività della clausola sociale e del piano di assorbimento;
4. sulla legittimità dello schema concessorio che integra i servizi museali con quelli di biglietteria;
5. sul rapporto tra autonomia organizzativa del concessionario e poteri di controllo del concedente nelle concessioni;
6. sull’accordo di cooperazione tra stazioni appaltanti per l’indizione di una gara congiunta;
7. sulla durata delle concessioni dei servizi museali.
Di seguito i link alle sentenze:


